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La sindrome depressiva è legata a un batterio intestinale

Gastroenterologia Redazione DottNet | 15/02/2019 11:03

Studio Usa pubblicato su Nature Microbiology

La depressione potrebbe essere legata ai batteri dell'intestino. Un team di ricercatori di diverse università statunitensi hanno infatti scoperto una correlazione tra la malattia e un gruppo di batteri dell'intestino che producono un particolare neurotrasmettitore. Il batterio in questione è il Kle1738: nei suoi riguardi gli studiosi parlano di una "sorprendente dipendenza" con l'acido gamma-aminobutirrico (Gaba), che è una sostanza chimica prodotta dal cervello. Il batterio è stato rilevato in quasi il 20% dei microbiomi intestinali umani studiati. Il microbiota intestinale (cioè l'insieme di microrganismi presenti nell'intestino), influenza molte funzioni del corpo, tra cui la risposta immunitaria e il sistema nervoso.  Per crescere, Kle1738 ha bisogno di un altra serie di batteri, molto comuni, i Bacteroides fragilis. I ricercatori, nell'articolo pubblicato su Nature Microbiology, sono poi passati ad affrontare il legame tra Bacteroides e depressione. I campioni di feci e i dati delle risonanze magnetiche sono stati raccolti da 23 soggetti colpiti da depressione. E' qui che i ricercatori hanno trovato una relazione inversa tra questi batteri e la connettività funzionale in una parte del cervello che è legata a un'attività elevata durante la depressione.

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fonte: Nature Microbiology

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